Cattura

L’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente (IPLA SpA), in seguito alla entrata in vigore della Legge regionale 1/2015, che impone alle società partecipate regionali di approvare entro giugno 2015 un piano di riduzione del personale, annuncia di averlo già predisposto e attuato.
Il numero di dipendenti, che a metà del 2014 era di 48 unità (54 nel 2012), è oggi sceso a 43 unità, comprensive dell’Amministratore Unico della Società che è dipendente della stessa in aspettativa.

Il risultato è stato ottenuto grazie a due incentivi al pensionamento e stipulando un accordo con altri tre dipendenti (e le relative sigle sindacali di appartenenza) per l’accompagnamento al raggiungimento dei requisiti pensionistici.

Dichiarazione di Igor Boni (Amministratore Unico):

“Con questo provvedimento straordinario abbiamo ridotto i costi del personale della società di circa il 12%, presentandoci più leggeri alla nascita della nuova struttura nella quale i dipendenti dell’IPLA confluiranno insieme agli operai e impiegati forestali della Regione Piemonte. Abbiamo deciso di rispondere prontamente a quanto avevamo previsto nel documento di programmazione consegnato in ottobre alla Giunta, anticipando i tempi rispetto a quanto richiesto dalla legge regionale 1/2015, consapevoli che l’ottimizzazione dei costi è il primo cardine della struttura che si sta costituendo.

il supporto che da anni IPLA fornisce alla Regione sul Programma di Sviluppo Rurale e sulla pianificazione forestale e territoriale sarà messo a disposizione del nuovo soggetto per il rilancio dell’agricoltura regionale delle filiere e dei territori rurali e montani “.